Alessandro Soli su Tzolis: “Lo vedrei bene alla Roma, ma il Brugge…” – ESCLUSIVA EC
ALESSANDRO SOLI SU TZOLIS – Christos Tzolis è sicuramente uno dei giovani più talentuosi del calcio ellenico. Classe 2002, Tzolis, ala sinistra in forza al Paok, ha già esordito con la maglia della Nazionale greca lo scorso ottobre in occasione dell’amichevole persa contro l’Austria (2-1).
Il numero 11 in forza alla squadra di Salonicco sarebbe entrato già nei radar di Manchester United e Borussia Dortmund.
Per conoscere meglio le caratteristiche tecniche e i punti di forza di Christos Tzolis, EuropaCalcio.it ha contattato in esclusiva Alessandro Soli, noto scout ed ex consulente di mercato dell’Aek Atene.
Queste le sue dichiarazioni:
“Nella stagione in corso su 25 partite disputate ha segnato 6 goal e fornito 6 assist. In numerose partite è risultato MVP pur non segnando o fornendo assist, ma per il grande contributo fornito nell’azione offensiva; molte azioni del Paok partono proprio dalla fascia sinistra dove Christos fa avanti e indietro, puntando lo spazio e gli avversari, che si trovano sempre in grande difficoltà a contenere la sua freschezza atletica e le sue buone abilità nel dribbling e nel calcio.
Nonostante abbia compiuto solo 19 anni lo scorso gennaio, Tzolis ha collezionato sei presenze con la Nazionale maggiore dopo aver debuttato a ottobre contro l’Austria.
Christos Tzolis è un’ala sinistra, all’occorrenza anche falso 9 o trequartista.
Scattante ed esplosivo, rapido ed abile nel dribbling in corsa, in campo aperto risulta spesso imprevedibile grazie a rapidi cambi di direzione.
Una sua peculiarità è partire largo a sinistra sulla trequarti e puntare verso l’interno, cercando sia il tiro da fuori che il passaggio filtrante a tagliare la difesa avversaria verso la punta di riferimento o i centrocampisti in sovrapposizione. Destro, calcia anche bene con il sinistro.
Ha molta forza nelle gambe – prosegue Alessandro Soli su Tzolis – rapido nell’esecuzione di prima e nel sovrapporsi immediatamente, abile nello smarcarsi e nel tagliare verso il centro.
Tzolis risulta essere imprevedibile nell’uno contro uno, punta qualsiasi direzione e non è impaurito nello spostarsi in direzione opposta al suo piede forte; cavandosela anche molto bene con il mancino. Questa sua caratteristica peculiare porta spesso i suoi avversari diretti in confusione, non riuscendo a prevederne in anticipo i movimenti con la palla.
Non molto alto, ma normotipo dotato di una buona struttura fisica e muscolarmente sviluppato, si dimostra abile nel corpo a corpo, soprattutto se in velocità; e discreto anche nel gioco aereo grazie ad un buono stacco.
La caratteristica che più mi piace di lui è la personalità, risulta essere spesso incisivo, non sentendo le partite più importanti e caricandosi spesso la squadra sulle spalle. Parliamo del Paok, non una squadra qualunque, non è da tutti; soprattutto se si tratta di un 2002.
Il prezzo del cartellino si aggira intorno ai 20 milioni di euro. Ritengo che la prossima estate club inglesi e tedeschi potrebbero tentare l’acquisto.
Il Club Brugge, società sempre oculata negli investimenti e focalizzata a plusvalenze future sta spingendo molto per ottenerlo, ma dubito che le richieste del Paok siano in linea con le disponibilità del club belga.
Dove lo vedo in Italia? Alla Roma, senza ombra di dubbio. Porterebbe freschezza e personalità nei 3 davanti”.
Foto: sito ufficiale PAOK.
Fonte: Europacalcio.it