Superlega, il Segretario Laghrari: “pronti a partire a Settembre”
Superlega, il Segretario Laghrari – Il Segretario Generale della Superlega, Anas Laghrari, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de “Le Parisien” nella quale ha spiegato, soprattutto, le tempistiche di cui la neonata competizione avrà effettivamente bisogno prima di iniziare ufficialmente.
Queste le sue parole:
Non sarà una lega chiusa, un quarto delle squadre sarà rinnovata ogni anno. Ci saranno delle retrocessioni ogni stagione, come nei campionati che non sono tornei chiusi. Vogliamo offrire il calcio migliore possibile, che faccia sognare la gente e i giovani per rinnovare un sistema prigioniero della follia del mercato e dei soldi. Le nuove generazioni si interessano meno al calcio, si concentrano sui videogiochi o altro e si avvicinano solo quando ci sono grandi partite – continua Laghrari -. Ma questo tipo di sfide capitano solo raramente. Notiamo anche una frustrazione tra i giovani giocatori che hanno voglia di giocare grandi partite contro grandi giocatori. Neymar sognava di affrontare Messi in Champions, ma era infortunato e forse non potrà mai giocarci contro”.
Superlega, il Segretario Laghrari – Laghrari si sofferma, poi, sugli elevatissimi introiti che la Superlega garantirebbe ai club fondatori, ovvero circa 300 milioni di Euro e sul fondo destinato, invece, ai club esclusi: “Sarà di 400 milioni: enorme se si pensa che l’Uefa distribuisce 130 milioni a 54 federazioni. Siamo pronti a distribuire più soldi alla Uefa, se questi soldi poi vengono investiti sui campi d’Europa. Siamo pronti a sederci ad un tavolo per dialogare”.
Un commento, infine, sulle minacce del Uefa e sulla data di inizio della nuova e rivoluzionaria competizione: “La Superlega può partire anche tra cinque mesi. Siamo pronti a sederci e parlare con la Uefa. Le loro minacce di esclusioni non sono comunque legali”.
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Fonte: Europacalcio.it