Rimini sempre più leader in Serie D: travolto il Borgo S.Donnino (4-0)

Imbattuto da otto partite, reduce da due vittorie consecutive, il Rimini di Gaburro, capo classifica in serie D (girone D), ospita il Borgo San Donnino penultimo e che in stagione ha vinto solo due partite fuori casa contro le zero sconfitte tra le mura amiche dei biancorossi.

Al “Romeo Neri”, baciato dal sole in un pomeriggio non troppo freddo, l’avvio del match è segnato da ritmi molto bassi e nessuna tangibile palla gol; se non un tiro alto degli ospiti con Otranto.

Il Rimini passa al tredicesimo minuto con un tiro al volo di Mencagli servito da una sponda di Kamara. Il pallone passa sotto le braccia di un non impeccabile Paganelli, estremo difensore ospite. E’ di fatto l’unica emozione del primo tempo, condito da diverse penetrazioni dei riminesi sulla fascia destra ospite, in evidente difficoltà.

A dieci dal termine un possibile episodio da rigore per gli ospiti; l’arbitro Angelillo, dopo un consulto con l’assistente di linea, concede invece il calcio di punizione dal lato corto dell’area. Sul finire del primo tempo il numero 10 riminese Mehmetaj calcia da fuori su punizione trovando pronto in due tempi Paganelli.

In avvio di ripresa Gaburro fa entrare Tonelli, Deratti e Pecci al posto di Kamara, Callegaro e Pietrangeli; ma la falsariga resta la stessa.

Nella ripresa, pochi tentativi dalle parti dei due portieri (si segnala un destro di Mencagli dalla distanza bloccato ancora in due tempi da Paganelli) e ancora qualche mugugno contro Angelillo.

Il lampo che chiude il match arriva al 73° con Antonio Ferrara; il quale, in piena area, salta un uomo spostandosi la palla sul destro e calciando a mezza altezza senza dare scampo a Paganelli. Poco dopo è Gabbianelli a provarci in diagonale con pallone che finisce a lato.

Il Rimini ha trascorso la ripresa nella metà campo del Borgo, senza però come detto spaventare più di tanto la retroguardia ospite nonostante il prolungato possesso palla.

Il Rimini arrotonda a pochi minuti dal termine con un rigore di Gabbianelli, che lo stesso numero dieci si procura per un fallo del numero 5 avversario Casarini; meritandosi la standing-ovation del pubblico quando subito dopo la rete viene sostituito.

In chiusura c’è tempo per la doppietta di Ferrara che fa poker, calciando al volo sotto la traversa. Con questa vittoria il Rimini mantiene la testa della classifica a quota 67 punti; mentre il Borgo San Donnino resta al penultimo posto con 19.

Fonte: Europacalcio.it

Leave a Reply