Portogallo – Turchia: Diogo Jota e Otávio fanno sognare i lusitani

PORTOGALLO-TURCHIA – Play Off Qatar 2022 – (Stadio do Dragão, Porto) – Diogo Jota e Otávio fanno sognare i lusitani che, proseguono la corsa al mondiale in Qatar 2022, battendo la Turchia per 3-1.

I play off di qualificazione al mondiale continuano per i portoghesi che, martedì prossimo, dovranno superare l’ultimo scoglio che, a sorpresa, sarà la Macedonia del Nord e non l’Italia.

Il Portogallo ha messo in campo cuore e superiorità tecnica indiscutibile, creando molte opportunità, e rischiando in una fase critica del gioco, di concedere il pari ai turchi.

La gara comincia subito su ritmi alti, con le squadre visibilmente intenzionate ad affrontarsi a viso aperto e senza risparmiarsi.

Seppur i turchi cominciano forte, tentando di pressare l’uomo, è però il Portogallo a creare subito occasioni.

Al 9’ arriva il primo campanello d’allarme per Çakir: Dalot crossa basso dalla destra, com Ronaldo che ribatte di prima intenzione, mandando alto.

Due minuti dopo, su punizione dalla destra dai 25 metri di Bruno Fernandes, Diogo Jota di testa stacca ma di un soffio non trova la porta.

La Turchia fa fatica a uscire dalla propria metà campo, e di fatto non riesce a macinare gioco. Il Portogallo capisce che è il momento di affondare il colpo.

Al quarto d’ora i portoghesi sbloccano il tabellone: Bernardo Silva tira dalla sinistra una palla che si stampa sul palo, sul cui rimpallo si fionda Otávio dall’altro lato, che ribatte in porta il gol dell’1-0.

Dopo il gol, i turchi cercano di trovare la quadratura del cerchio e di riproporsi in avanti. Al 19’ Kutlu tenta di finalizzare in area di rigore una verticalizzazione, ma Diogo Costa è bravo ad anticiparlo e a chiudere.

In un fazzoletto di minuti, tra il 20’ e il 22’, gli uomini di Kuntz tentano di spaventare ancora i padroni di casa. Prima com Under, con un tiro centrale da fuori area, che Costa para facilmente. Due minuti dopo, è insidioso il colpo di testa ancora di Kutlu, su cross di Akturkoglu, ma la sfera va ancora fuori.

Il Portogallo tenta di riprendere subito le redini del gioco e mostrare tutta la sua superiorità tecnico – tattica. Al 37’, dai piedi vellutati di Bruno Fernandes, esce un pallonetto in area di rigore a favore di Ronaldo che, clamorosamente, a due passi dalla porta, scivola e non concretizza il passaggio.

Ma il raddoppio per i lusitani è solo rimandato di 5 minuti. Al 42’ Otávio crossa dalla destra e pesca in area, sul lato opposto, la testa di Diogo Jota che, non sbaglia, e fredda Çakir per il 2-0.

Il primo tempo si chiude con un tentativo al 43’ della Turchia, sempre di testa, con Akturkoglu, ma il numero 21 non è così fortunato nell’inquadrare la porta.

La seconda parte si riapre come la prima, con il Portogallo a pressare fin dai primi istanti, tanto che Bernardo Silva, con un sinistro centrale, forza Çakir a distendersi e a mettere fuori.

La squadra di Kuntz tenta di non perdersi d’animo, spingendo per vie laterali, ma la linea difensiva portoghese sembra tenere in maniera efficace.

Al 55’ Diogo Jota, in ottima serata, tenta un pallonetto dai 30 metri, sfruttando un’uscita maldestra di Çakir, ma la palla non inquadra la porta.

Il Portogallo cerca visibilmente il terzo gol, quello della tranquillità.

Nonostante la spinta del centrocampo lusitano, efficace nel far girare palla e gestito da un ottimo João Moutinho, il Portogallo spreca un pò troppo.

Tanto che, al 64’ della ripresa, i turchi accorciano le distanze: Under passa per Yilmaz che si infila per via centrali nell’area di rigore, e fredda Diogo Costa per il momentaneo 2-1.

Com’è naturale, la Turchia comincia a spingere e a crederci, andando a caccia del secondo gol.

A 15 minuti falla fine, i portoghesi calano leggermente i ritmi, tentando di controllare in modo intelligente la gara, ma all’83, arriva l’episodio che potrebbe cambiare la gara. João Fonte tocca in area Yilmaz, in un primo momento l’arbitro lascia correre, ma poi controlla al VAR e decide per il rigore. A batterlo è lo stesso Yilmaz che, con una pressione mostruosa dello Stadio do Dragão, manda clamorosamente alta la palla.

In pieno recupero, il Portogallo ha ancora la forza per due incursioni in area avversaria.

Al 93’, Rafael Leão crossa dalla sinistra per Matehus Nunes che, di prima, mette in porta il 3-1. Il gran finale è di Cristiano Ronaldo, che prende l’incrocio dei pali, mancando il poker.

Finisce 3-1 per il Portogallo che, prosegue la sua corsa per staccare il biglietto per il mondiale, e che incontrerà martedì prossimo l’ostacolo Macedonia del Nord.

Fonte: Europacalcio.it

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