Cagliari-Inter, Nicola: “Loro consolidati, serve crescita e prova gagliarda”
Davide Nicola ha presentato in conferenza stampa la gara casalinga del Cagliari contro l’Inter valida per la diciottesima di Serie A. Così l’allenatore rossoblù:
“Esame che ti costringe a fare qualcosa che va oltre, incontriamo la miglior squadra del campionato per consolidamento, rosa, qualità di gioco, intelligenza di lettura molto forte e abbiamo bisogno di fare una partita gagliarda sotto tutti i punti di vista, aggressività e senza smettere di provare a giocare, con la giusta attenzione con momenti più pratici e altri di gestione. Nessuno indisponibile a parte Zito Luvumbo, qualche acciacco ma normale quotidianità“.
Dal Venezia all’Inter: “Giocare in gare ravvicinate passando da avversari con uno status come Inter, Fiorentina, Atalanta richiede grandissima concentrazione e capacità di recupero immediato per la partita successiva; a Venezia siamo andati con chi voleva prendere l’intera posta in palio, un primo tempo dominato e c’è da fare una valutazione che abbiamo fatto, non basta fare le cose bene e devi scendere ad un livello di praticità, fame e cattiveria che ti porta l’episodio dalla tua parte. Dobbiamo pretendere di più da noi stessi, l’episodio non è una somma di cose fatte bene. Perderla così deve farti innervosire ma dopo, non in campo“.
La poca produttività del Cagliari in avanti: “Se guardiamo i numeri, la proiezione del Cagliari non rispetta ma è talmente tutto corto che basta una vittoria che sembra farti valere tutt’altro. C’è da migliorare ma non abbiamo tutti i giocatori pronti, bisogna dare fiducia e c’è da fare uno step in più“.
Pavoletti al posto di Piccoli: “A parte Jankto che non ho avuto occasione di impiegarlo, per caratteristiche, è chiaro che qualcuno sta giocando di più. Alcuni giovani devono darci energia mischiata all’esperienza, io su Pavoletti posso spendere libri per la sua professionalità, non riuscirei a farlo giocare come Piccoli ma c’è la possibilità di vederlo, è una risorsa per questa squadra“.
La trequarti della sua squadra: “Accordare fiducia significa anche rispettare il giocatore e la posizione per la quale è stato preso, Marin ci va dinamicamente, sa giocare ma convivere con gli equilibri giusti non sempre è possibile; costruisco il percorso accordando fiducia, Gaetano non ha ancora fatto gol ma sono sicuro che li farà, i giocatori devono ancora completare la crescita, molti si stanno avvicinando per la prima volta alla responsabilità di un campionato completo. Lo stesso Felici dimostrerà le sue qualità ma non è ancora maturo, bisogna avere pazienza, lavorare sodo e far notare costruttivamente le critiche“.
Nicola conclude: “Manteniamo il livello alto di entusiasmo ed energia. L’Inter è abilissima a giocare corto, stanarti, dovremo essere bravi nell’interpretazione, sa costruire con ogni linea, accetta parità numerica, attacca la profondità con precisione e si conoscono a memoria. La partita deve accendere energia, andare oltre e sono convinto che i ragazzi faranno di tutto“.
Qui il video pubblicato sui canali ufficiali del club sardo.
Fonte: Europacalcio.it
