Roma, Ranieri: “I Friedkin pensano in grande”
Roma Ranieri Friedkin – La Roma ha iniziato la stagione in modo pessimo e l’esonero del mister De Rossi con il successivo ingaggio di Juric non ha sistemato la situazione. Claudio Ranieri ora sta cercando di salvare la stagione e domenica ha regalato la prima vera gioia dell’annata battendo la Lazio nel derby: l’allenatore italiano ha toccato vari temi in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport parlando anche dell’intuizione di inserire Pellegrini tra i titolari nell’ultima partita, scelta determinante per il risultato finale del match.
Futuro di Pellegrini – “Sono sicuro che resterà, ma voglio chiarire una cosa. Non è stato lui a insistere per scendere in campo nel derby, in tanti anni nessun giocatore mi ha mai chiesto di giocare. Con Lorenzo sono bastate poche parole il sabato mattina: io non faccio discorsi lunghi, non perdo tre ore a parlare con la squadra. I giocatori hanno una soglia di attenzione di otto secondi. Spesso basta una battuta fatta bene. Del resto anche il Papa ha detto recentemente che le omelie devono essere più brevi”.
Cambio di piani – “Avevo deciso di tenere Lorenzo in panchina, ma nei suoi occhi ho visto una luce diversa, ho capito che la voglia di esserci e di giocare, era enorme. Ho cambiato idea. È andata bene a entrambi. Diciamo che un po’ di esperienza me la sono fatta. Non c’è tecnica, né strategia. Viene tutto così naturale tra persone intelligenti. Di solito con i ragazzi me la cavo così: ‘Mi fido di voi e dopo facciamo il punto. Cercate il vostro fuoco dentro, un’occasione del genere non ricapiterà più. Non vergognatevi’. E loro non si vergognano”.
Fonte: Europacalcio.it