Cagliari-Lecce, Nicola: “Fame ma equilibrio, il nostro popolo può aiutarci. Zortea, Felici…”
Davide Nicola ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’importante scontro diretto del Cagliari che giocherà in casa contro il Lecce. Così il tecnico dei sardi:
“Credo sia importante perché entrambe giocano per lo stesso obiettivo, poi è importante fare punti al di là del vincere o perdere. Vogliamo prendere l’intera posta in palio, giusto che sia così e dovremo avere fame, la forza di attaccare ma con grandissimo equilibrio. Il nostro popolo, la nostra gente potrà darsi una grande mano senza frenesia, isteria perché in qualsiasi momento puoi trovare la giocata giusta. La gente dovrà essere molto brava noi ad immedesimarci in loro e loro a darci la forza e quella fiducia necessaria per esprimere al massimo le nostre qualità“.
Il pareggio di San Siro contro il Milan: “Se avessimo una sensazione legata a Milano, basta vedere la classifica che con questi punti addirittura si è terz’ultimi. Sappiamo benissimo che bisogna spingere, pedalare, restare sereni e lottare ogni partita. E’ importante il partita dopo partita, dando valore ad ogni singola, classifica e risultati si valuteranno ad aprile, adesso si spinge con tutte le nostre forze“.
Su Jankto: “Quando non impiego è generalmente scelta tecnica, a volte perché chiedo di più ma vale per tutti“.
Sul Lecce: “Ha sempre dimostrato di essere squadra solida e quadrata, giocatori validi e da quando è arrivato Giampaolo ha fornito prestazioni importanti. Rispetto all’andata due squadre diverse in momenti diversi. Ora adotta una sorta di 4-3-3, crea molta densità quando deve difendersi ma mantiene un buon controllo dell’ampiezza“.
Come sta Mina: “Qualche acciacco, ha smaltito la botta alla caviglia e si era preferito non rischiarlo la scorsa gara“.
Il momento di Zortea: “Mi piace questa fame di migliorarsi, sua e degli altri; questa concentrazione ed entusiasmo nel gioco è quello che serve per esprimersi al massimo“.
Gaetano-Viola e Obert-Augello: “Abbiamo giocatori assolutamente affidabili, non vedo un dualismo, per Gaetano basta una scintilla, pretende molto da se stesso e devi rimanere anche calmo e pacato; sulla fascia, Augello e Obert ci daranno una grandissima mano“.
Il futuro di Felici: “Dipenderà molto da lui, sapevamo delle sue qualità e nel processo di maturazione in questa categoria si trova con l’assenza di Luvumbo a giocare titolare, la gente si accorge di te e ora c’è quest’altro step da fare. Se mantiene questa mentalità, ha buone possibilità“.
Qui il video integrale pubblicato sui canali ufficiali del club rossoblù.
Fonte: Europacalcio.it