Cagliari, Bonato: “C’era voglia di dare continuità, Gaetano già riscattato; ecco come è stato il mercato”

Nereo Bonato, direttore sportivo del Cagliari ha parlato oggi in conferenza stampa di fine calciomercato invernale. Le sue dichiarazioni principali:

“Avevamo l’obiettivo di andare a risolvere qualche criticità che si era manifestata nella prima parte di stagione, scremare il numero effettivo dei componenti della rosa, ventisei era troppo elevato per un club che deve fare solamente una competizione; dare continuità al percorso tecnico iniziato questa estate e come sempre rispettare i vincoli imposti dalla federazione. Abbiamo acquistato Caprile dal Napoli in cambio di Scuffet, c’era la necessità di dare determinate sicurezze nel ruolo del portiere, un giocatore offensivo come Coman che ha fatto molto bene nel suo percorso in Romania e poi i sei mesi in Qatar, qui nella piena maturità tecnica e che ha voglio di misurarsi, tutti gli scout lo avevano nell’archivio e si è aperta questa opportunità. Per quanto riguarda le uscite, Azzi, Wieteska e Lapadula, giocatori con un minutaggio limitato, due di questi erano anche in scadenza di contratto e avevano manifestato la volontà di cercare un minutaggio maggiore e una nuova esperienza; poi il prestito di Rog e il trasferimento di Carboni rientrato dalla Ternana alla Torres“.

Bonato aggiunge: “Far sentire tutti coinvolti riducendo anche il numero era un passaggio che volevamo fare. In avanti, Piccoli è in proiezione doppia cifra, giusto dargli grande fiducia, abbiamo Pavoletti in piena efficienza fisica e con il suo entusiasmo ed esperienza ci sarà utile. All’interno dell’organico abbiamo qualità e margini di crescita per fare una seconda parte di campionato positiva, raggiungere l’obiettivo e aver messo basi per una rosa che possa durare“.

Fonte: Europacalcio.it