Inter-Cremonese, Chivu: “Trovato equilibrio, in allenamento mischio le cose; dispiace per Thuram”

 Cristian Chivu ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara casalinga dell’Inter contro la Cremonese, sesta di Serie A 2025/26. Le sue dichiarazioni principali:

“Abbiamo trovato equilibrio, siamo migliorati sotto questo aspetto, abbiamo più attenzione quando cerchiamo di attaccare, sono contento, parto dal fatto di non subire gol, di essere organizzati, con voglia di non subire. Thuram? Marcus con Lautaro vedevo la coppia per creare problemi allo Slavia Praga, si divertiva, stava bene, ci dispiace perderlo anche dal punto di vista umano, l’infortunio è sempre dietro l’angolo ma non è gravissimo“.

Bonny oppure Esposito domani: “Si vedrà domani chi affiancare a Lauti, un’idea ce l’ho“.

Le scelte di Chivu: “Per me il solito non esiste, faccio quello che mi sento e penso sia giusto nella gestione di un gruppo, non esistono limiti e non ho paura di scoprire, quello che non sappiamo è illimitato, quello che sappiamo è limitato. Non esiste una regola del portiere in Champions o campionato, solo possibilità che ci si merita di avere; non voglio egoismo, solo disponibilità ed intelligenza. Non ho niente da nascondere, tutti i giocatori devono sentirsi responsabili e in allenamento mischio sempre le cose“.

Il miglioramento della condizione: “E’ importante ma non ho mai cercato scuse anche per la preparazione corta. Andando avanti ovviamente si migliora, trovi brillantezza ma c’è il rischio di infortuni, la squadra si allena bene e c’è la disponibilità dei giocatori“.

La Cremonese di Davide Nicola neopromossa e imbattuta: “Squadra fisica, organizzata, allenata bene, ha l’ambizione di rimanere in questa categoria, un allenatore che di categoria se ne intende. Ha giocatori con una certa esperienza, che capiscono i momenti, hanno cuore e umiltà nel capire i limiti“.

Su Diouf: “Andy è l’ultimo arrivato, ah bisogno di tempo. Si sta allenando bene e non ha mai saltato un allenamento, lo vedo molto in crescita rispetto all’inizio quando era un po’ più timidino, lo vedo più coinvolto e un gruppo di ragazzi che lo aiuta ogni giorno e vedo qualità, cose fatte con determinazione, una cultura del lavoro molto importante e prima o poi avrà la possibilità di giocare“.

Chiusura su Bonny: “Manca solo la titolarità, prima o poi toccherà anche lui, ha fatto minuti, è un bel profilo e loro sanno la mia stima“.

Qui il video integrale della conferenza pubblicata sui canali ufficiali del club nerazzurro.

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Fonte: Europacalcio.it