Allarme Lazio: Zaccagni rischia un mese di stop, Rovella si opera
Sono momenti di grande agitazione in casa Lazio sul piano degli infortunati. Oltre ai vari Gigot, Vecino, Dele-Bashiru, Marusic e Luca Pellegrini, alla lista degli indisponibili si è aggiunto anche il capitano, Mattia Zaccagni. L’ex Verona si sottoporrà agli esami strumentali nella giornata di oggi, per capire quali saranno i tempi di recupero dall’infortunio all’adduttore accusato poche ore prima della gara contro il Torino.
Per Nicolò Rovella invece, uscito subito dopo Dele-Bashiru durante il derby della Capitale, la scelta ricade sull’intervento chirurgico.
ANSIA LAZIO: OGGI GLI ESAMI PER ZACCAGNI, ROVELLA ABBANDONA LA TERAPIA CONSERVATIVA E SI OPERA
Tutto l’ambiente biancoceleste è in attesa della risposta degli esami del numero 10 per iniziare a segnare in rosso sul calendario la data del rientro in campo. Le sensazioni che filtrano da Formello però, non sono positive: nella migliore delle ipotesi Zaccagni dovrà fermarsi per un paio di settimane, mentre, nello scenario peggiore, lo stop potrebbe essere di circa un mese.
Rovella, dopo l’ultimo incontro con lo staff medico, ha deciso di sottoporsi all’intervento chirurgico: la terapia conservativa infatti, non stava dando i miglioramenti sperati. L’ex Juventus dovrà restare ai box almeno per un mese a partire dal giorno dell’operazione, in programma presso la clinica privata Quisisana.
E Sarri? Il tecnico toscano dovrà cercare di colmare le lacune lasciate dai suoi due fedelissimi. Per sostituire Zaccagni, l’alternativa numero uno sarà Pedro, che, però, non riuscirà a reggere i 90 minuti vista l’età anagrafica. Ci sarà più spazio dunque, per Isaksen e Noslin, già entrati nel finale di gara contro il Torino, in cui l’olandese si è anche reso protagonista conquistando il rigore del pareggio. Per quanto riguarda la mediana, Sarri alternerà Cataldi e Belahyane in regia, mentre sulle mezz’ali si attende il rientro di Guendouzi dalla squalifica e di Vecino dal lungo infortunio.
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Fonte: Europacalcio.it
