Zaniolo tende una mano alla Lupa: “Doloroso l’addio alla Roma…”
Nicolò Zaniolo, attaccante dell’Udinese, ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato dell’addio alla Roma e dell’esultanza nel 2024
ROMA ADDIO ZANIOLO ESULTANZA – Dopo la rete all’Atalanta di sabato scorso, il calendario di Serie A presenta un’altra ex al cospetto di Nicolò Zaniolo, la cui avventura all’Udinese sta procedendo nel migliore dei modi: la Roma. Del resto, il primo amore non si scorda mai e, nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano Il Messaggero Veneto, l’attaccante classe 1999 ha parlato di quell’esultanza sfrenata all’Olimpico del 2 dicembre 2024 quando, proprio con la maglia della Dea, segnò la rete dello 0-2 contro i giallorossi.
La mano portata dietro le orecchie e quella maglia tolta vennero interpretate negativamente anche da alcuni calciatori della Roma, tra i quali Mancini, ex compagno di squadra a Trigoria. Oggi, però, non c’è nessun sassolino da tirare fuori dalle scarpe e lo stesso Zaniolo ha teso, idealmente, una mano alla Lupa in segno di riconciliazione. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni:
“Tornassi indietro, a un anno fa, quell’esultanza all’Olimpico non la riproporrei. È stato un momento così, ma me ne pento. Alla Roma ho vissuto momenti indimenticabili, come la rete e la conquista della Conference League, nel 2022. Sono arrivato alla Roma a 18 anni. Non so come sarò accolto domenica, ma so che anche che moltissimi tifosi si sono sentiti offesi dal mio comportamento dopo la rete dell’anno scorso. La verità è che, per quanto mi riguarda, andare via da Roma è stato molto doloroso. Tutte le cose hanno un inizio e una fine, ma sono ancora molto legato alla città: ci è nata anche mio figlio. L’anno scorso ho sbagliato, lo riconosco e me ne sono pentito. La partita, però, non si giocherà tra me e la Roma, ma tra l’Udinese e la Roma. Voglio contribuire alla vittoria dei miei compagni per raggiungere tre punti importanti: sarò concentrato solamente sulla partita”, ha chiosato Zaniolo.
Fonte: Europacalcio.it