Bologna-Inter, Chivu: “Un onore allenare questi ragazzi, gruppo unito, dà il massimo e affamato”
Cristian Chivu ha parlato da Riad alla vigilia della semifinale di Supercoppa Italiana tra Bologna ed Inter. Così il tecnico dei nerazzurri:
“Due partite per un trofeo, dall’inizio ci siamo preposti di batter colpo su colpo, con intensità, determinazione, ambizione perché c’è tanto da crescere, da dimostrare e portare avanti il percorso. Questo mini torneo ha fatto un regalo a noi e al Milan, ce la giocheremo.
Calhanoglu? Si è allenato ed è a disposizione; siamo abituati a giocare ogni settantadue ore, chiaramente preferiamo un po’ di riposo ma pronti per la partita di domani“.
Chi aggiunge: “Non sono a caccia di reputazione, sono felice per i ragazzi, la nostra crescita, sono bravi, validi, meritano per quello che sono dal punto di vista umano e abbiamo la voglia e consapevolezza di quello che vogliamo e possiamo fare, solo così si costruiscono squadre che avranno la possibilità di vincere i trofei.
Un onore allenare un gruppo come il loro, hanno lavorato sodo, un gruppo molto unito e con tanta voglia, affamato“.
Il Bologna avversario sempre ostico per l’Inter: “Non è scomoda solo per noi per la loro crescita e identità, lo era prima e anche ora con Vincenzo (Italiano), hanno energia, mettono in difficoltà chiunque. Non dobbiamo dimostrare niente, l’insidia c’è sempre a prescindere dall’avversario e dobbiamo mettere del nostro, il massimo perché nessuno ci regala nulla, uscendo a testa alta e di sicuro non ci manca l’impegno e l’ambizione“.
Qui le dichiarazioni di Vincenzo Italiano, mister del Bologna.
Fonte: Europacalcio.it