Bologna-Inter, Italiano: “Fiduciosi e in linea con i programmi, felici e orgogliosi di giocarci la Supercoppa”
Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza in vista della semifinale di Supercoppa italiana che il Bologna giocherà domani contro l’Inter. Così il mister dei rossoblù:
“Siamo felici, orgoglio di essere qui a giocarci la competizione, come dico sempre ai ragazzi c’è da dimostrare, cercare di farci trovare pronti; Abbiamo avuto questa capacità di portare dopo cinquant’anni la Coppa Italia a bologna e ci siamo meritati di essere qui, questa formula è affascinante e ti permette di metterti alla prova con Napoli, Milan, Inter. Siamo in un buon momento, in salute anche se arriviamo da una sconfitta in campionato, stiamo affrontando le competizioni con grande entusiasmo e fiducia, vogliamo giocarci le nostre possibilità“.
L’Inter: “E’ una partita secca, dopo i novanta minuti può esserci la lotteria dei rigori, sono partite diverse al campionato; è un’Inter diversa, sta coinvolgendo tanti uomini, sta proponendo qualcosa di diverso sotto l’aspetto tattico, poi è formata da grandi campioni, gente che ti può fare la giocata in qualsiasi momento. Sappiamo quando sarà dura, tosta, è un’Inter che gioca bene, arrembante, di qualità e che propone, al di là di qualche episodio. Dobbiamo farci trovare pronti, li rispettiamo, una delle più forti in Italia e in Europa. Sarà un bel test“.
BOLOGNA-INTER, ITALIANO IN CONFERENZA: SECONDA PARTE
Il momento del Bologna per Italiano: “Hai sempre qualcosa da perdere, bisogna giocare da squadra matura, negli ultimi anni il Bologna sta crescendo sotto tutti i punti di vista, una costanza in campionato, l’Europa e questo lascia ben sperare. Abbiamo onorato il percorso, in linea con i programmi e in fiducia, chiunque ha minuti nelle gambe, c’è la nostra identità, recuperiamo Immobile, personalità e gol anche se la sua condizione al momento non è al massimo“.
Italiano conclude: “Siamo il quarto incomodo, è una emozione enorme essere qui contro queste grandi, ci darà una spinta ulteriore poter competere con loro, soddisfazione, orgoglio, lo ripeto. Contro questi grandi campioni devi performare ad un livello superiore, lo richiede la competizione, l’avversario. Errori zero, superficialità sotto zero, in questo modo possiamo dire la nostra, in partite secche la piccola attenzione fa la differenza, attingere dappertutto e grande disponibilità e sacrificio di tutti”.
Fonte: Europacalcio.it