Inzaghi dall’Arabia: “Qui è un paradiso”. Al-Hilal vola e vince

Un impatto immediato in Arabia Saudita

L’avventura di Simone Inzaghi in Arabia Saudita è partita nel modo migliore possibile. Alla guida dell’Al-Hilal, il tecnico piacentino ha trovato continuità, risultati e un contesto che lo ha immediatamente convinto. “Qui è un paradiso, sto da dio. Nessuno vuole andarsene”, ha raccontato alla Gazzetta dello Sport, fotografando un ambiente sereno e ambizioso.

Numeri che parlano chiaro

I dati confermano le sensazioni. Inzaghi ha diretto 22 partite ufficiali, raccogliendo 17 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta. La striscia aperta è impressionante: tredici successi consecutivi. L’Al-Hilal è primo nel proprio girone di Champions League asiatica e secondo in campionato, alle spalle soltanto dell’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo, ancora a punteggio pieno.

Mentalità vincente, senza rilassarsi

Nonostante il rendimento eccellente, l’allenatore mantiene il consueto profilo esigente. “Ne abbiamo vinte tredici di fila, ma mica mi rilasso”, ha spiegato, ribadendo una mentalità costruita negli anni tra Serie A ed Europa. Un approccio che sta incidendo anche su uno spogliatoio ricco di talento e abituato a grandi palcoscenici.

Incrocio possibile con l’Inter

Nei prossimi giorni Inzaghi potrebbe incrociare il passato. L’Inter è arrivata a Riad per la Supercoppa Italiana e un incontro, diretto o simbolico, non è da escludere. Per ora, però, il presente parla arabo e racconta di un allenatore che ha cambiato continente senza cambiare abitudini: vincere, sempre.

Fonte: Europacalcio.it

Leave a Reply