Imborgia agente Traore: “Juventus? Non c’è nulla. Piace a De Zerbi”

In diretta a CMIT TV, è intervenuto Antonio Imborgia, agente di Hamed Junior Traore, centrocampista del Sassuolo.

ROMA – “Intanto l’ho vista solo ieri dal vivo, una secondo me non è sufficiente. Ho visto una Roma discreta il primo tempo a tratti, forse anche perché il Sassuolo era un po’ impaurito. Non penso però bene della Roma, un atteggiamento troppo remissivo, ma quello che secondo me va puntualizzato è che non ha mostrato un’idea. E’ pesante giocare a Roma. Ieri ho scritto a un amico tifoso della Roma a fine partita con un video della curva e Traore, loro sono stati i migliori in campo. Due ore di canti non li sentivo da una vita e mi dispiace. Nonostante abbiano pareggiato, meritando, rapportando a quanti erano, io penso che la proposta debba essere un po’ più di livello”.

TRAORE CONTRO LA ROMA – “E’ un 2000 con oltre 110 partite in A. C’è il tempo della maturazione, i giocatori forti hanno un loro tempo per crescere. Il ragazzo è entrato nella sua fase dove il cervello ha quel pulsante per cambiare: o rimani un mezzo, invece Traore ha cominciato a riconoscersi e a trovare delle certezze da solo. Mentre prima era in un periodo di negatività dove non sapeva darsi le giuste responsabilità. Poi arriva un momento di maturazione e capisci ciò che ti è stato regalato. Non è un campione, ma nella Roma può giocare”.

JUVENTUS-TRAORE – “Non ci sono nè promesse, nè niente. Di vero posso dire che non c’è nulla – ammette Antonio Imborgia, agente di Hamed Junior Traore – certo è che tutte le volta che gioca contro la Juventus lo fa alla grande. Secondo me il Sassuolo ormai ha un livello di calciatori e gestione che non è obbligato a fare niente con nessuno”.

LAVORO DEL DIRIGENTE – “So quanto è difficile non sbagliare e so quanto è facile farlo. La cosa più difficile è la valutazione del calciatore all’interno della piazza. Le squadre devono iniziare a pensare che la lingua è importante, il calciatore deve capire ciò che succede. Noi stiamo continuando a fare squadre di gente che non sa cosa gli succede attorno. Traore è arrivato bambino e sta diventando uomo”.

FUTURO TRAORE – “Ha un contratto fino al 2024”.

DE ZERBI O DIONISI PER TRAORE – “Senza fare 0-0. De Zerbi è quello che ha messo Traore in questa condizione di essere un giocatore – sottolinea Antonio Imborgia, agente di Hamed Junior Traore – lo ha allevato ad un livello che lui non conosceva. Non è che un giocatore deve scegliere questo o quello. Tra l’altro nessuno dei due lo fa giocare dove vorrebbe, ovvero in mezzo al campo. In un 4-3-3 è uno dei due interni”.

TRAORE IN STILE BOGA – “Proprio ieri mentre lo accompagnavo ne parlavo. Io penso che, conoscendolo bene da cinque anni, lui abbia tante qualità però anche io nell’ultimo periodo comincio a pensare che più lo avviciniamo alla porta e più può diventare un giocatore importante. Già a Milano domenica abbiamo una controprova. Comincia a fare delle cose che fanno riflettere anche me. C’è un momento in cui sterza sulla linea del campo, lui attacca Mancini sull’interno e questo mi fa pensare”.

TRAORE-SHAKHTAR – “Piace a De Zerbi, ma aveva altre esigenze di natura tecnica. Ha perso un attaccante e cercava altro”.

RAPPORTI – “Non è che io sento Giuntoli tutti i giorni, Giuntoli ha un percorso che mi fa stare vicino a lui, ci sentiamo perché ci ammazziamo dalle risate sulla gente che si prende troppo sul serio per il calcio. Onestamente chi fa il mercato, come scelgono i giocatori, non so qual è il filo logico perché non li conosco. Oggi non le comprendo le scelte della Roma, sceglie Mourinho, il direttore sportivo. E’ veramente difficile per noi di campagna andare a proporre e commentare un giocatore se non parli inglese o tedesco. Le uniche proprietà che hanno un management tecnico italiano sono Inter e Milan. Se non conosci il campionato come fai a scegliere i giocatori. Il problema non è Shomurodov, ma come ci arrivi”.

CALCIO A ROMA – “Il calcio in Serie A a Roma è un fatto serio e sociale. Se muovi 2000 persone a Sassuolo, hai anche degli oneri. Uno può avere tutti i rapporti del mondo, ma dopo non puoi prendere un giocatore non funzionale per la Roma”.

CURVA DELLA ROMA – “La curva è incredibile, sono passionale ed emotivo, sono stato cinque minuti a godermela”.

LUCCA-SASSUOLO – “Io avevo l’offerta del Sassuolo ed era importante: 8 milioni più 4 di bonus. Il Pisa ha ritenuto che l’offerta non fosse adatta a vendere il giocatore in questo momento e io non contesto questa scelta. Gli hanno dato sempre fiducia, l’hanno pagato tanto. Il campionato di Lucca dirà se sia stata una scelta giusta o sbagliata”.

Foto: profilo ufficiale Facebook di Hamed Junior Traore.

Fonte: Europacalcio.it