Inter, l’arrivo di Lukaku frena Dybala: il punto e le alternative per la Joya

INTER LUKAKU DYBALA – Il grande regalo con cui Simone Inzaghi potrà festeggiare il rinnovo del contratto con l’Inter fino al 2024, sarà il ritorno di Romelu Lukaku. I nerazzurri hanno trovato l’accordo con i blues, e l’operazione è ormai in dirittura d’arrivo. Ad alimentare ulteriormente i sogni del popolo interista è sempre il possibile arrivo anche di Paulo Dybala, che con il belga ed il connazionale Lautaro potrebbe formare un tridente invidiabile a mezza Europa.

INTER, L’ARRIVO DI LUKAKU FRENA DYBALA: IL PUNTO E LE ALTERNATIVE PER LA JOYA

Se non fosse, però, che la trattativa tra l’argentino e i nerazzurri avrebbe subito nelle ultime ore una brusca frenata. Questo perchè, come riporta “Il Corriere dello Sport“, con l’arrivo di Lukaku, l’argentino rischierebbe di non trovare spazio al livello economico, almeno non alle cifre a cui il giocatore aveva in mente.

Per i parametri imposti da Marotta, infatti, l’Inter non potrebbe permettersi di aggiungere al suo monte ingaggi un altro grosso stipendio. Va ricordato che Lukaku guadagnerà circa 7,5 milioni di euro a stagione, cifra leggermente superiore a quello che chiedeva Dybala. Questo non significa che l’Inter abbandonerà la pista che porta alla Joya, ma quel che è certo è che per far sì che il matrimonio si concretizzi servirà una riduzione delle richieste del giocatore e del suo procuratore.

Marotta lo sa, e nel prossimo incontro con Antun ha in mente di proporre un’offerta al ribasso al giocatore. Una situazione, paradossalmente, simile a quella che l’argentino ha vissuto alla Juventus non più tardi di qualche mese fa, quando i panni di Lukaku furono vestiti da Dusan Vlahovic.

In poche parole, il rischio che per Dybala arrivi la beffa c’è ed è reale, per questo è giusto valutare anche delle alternative. La Roma, sponsorizzata anche dalle parole di Totti, ci ha sempre fatto un pensiero, mentre un timido interesse era arrivato anche da Dortmund, sponda Borussia e dal Siviglia, piazze, le ultime due, che per il momento non fanno impazzire il calciatore.

Fonte: Europacalcio.it