Liapiave-Treviso, 3-2 finale e ora i biancocelesti tremano: Calvi Noale a -1
LIAPIAVE TREVISO – Gara cruciale oggi quella del Treviso in casa del Liapiave: per i biancocelesti, dopo il largo successo contro la Robeganese Fulgor Salzano, si tratta del match point per conquistare la Serie D, che vorrebbe dire lasciare i campionati regionali dopo dieci anni esatti dal fallimento del club del 2013.
L’avvio è abbastanza equilibrato, ma la prima occasione capita alla squadra di Cunico all’8′, con Stefani, che raccoglie un cross da sinistra ma non inquadra la porta.
Ma appena un minuto dopo il Liapiave passa in vantaggio: assist da posizione angolata dell’ex Paladin, Zanetti arriva sul pallone e con un potente e preciso tiro da fuori trafigge Lombardi.
Il Treviso reagisce immediatamente, infatti all’11’ – dopo una serie di mischia nell’area gialloblu – ha una buona chance con Posocco, ma Yabre intercetta.
Al 18′ primo giallo della partita, che arriva a Scarabel per un fallo a metà campo su Posocco.
Altro tentavo trevigiano con Boron, ma la sua conclusione da posizione defilata è respinta da Yabre, molto bravo fino a questo momento.
Altra bella azione dei biancocelesti al 24′: Sottovia filtra per Soncin, il quale serve Posocco al centro dell’area, ma il tiro di quest’ultimo è deviato in corner. Nulla da fare.
Ma sei minuti dopo ecco il pari, l’autore è Stefani che con una potente e precisa conclusione dalla parte destra l’area gonfia la rete.
Al 35′ ci prova bomber Sottovia, ma anche stavolta Yabre risponde presente e respinge il corner.
Al 45′ l’arbitro decreta la fine della prima frazione di gioco.
Fonte: Europacalcio.it
