Sassuolo-Genoa, Gilardino: “Dimostrato coraggio”

SASSUOLO GENOA GILARDINO Grazie alla rete messa a segno da Ekuban il Grifone vince in rimonta contro il Sassuolo per due a uno. Una vittoria che da un bel scossone alla classifica con la formazione rossoblù che si porta a 19 punti, staccando proprio il Sassuolo che resta a 16.

SASSUOLO GENOA GILARDINO  Al gol nel primo tempo di Pinamonti ha risposto su rigore Albert nella ripresa, prima del gol nel finale da parte di Ekuban, il primo in stagione.

SASSUOLO GENOA GILARDINO Grande felicità per il tecnico rossoblù a fine partita come ripreso da Buoncalcioatutti.it:

“È stato un primo tempo equilibrato, dove il Sassuolo è stato più bravo di noi nelle ripartenze, hanno fatto due o tre ripartenze dove hanno anche trovato la via del gol. Noi forse un po’ lenti nel palleggio, con poca lucidità nell’ultimo terzo di campo, mentre il Sassuolo è stato bravo ad addormentare la partita”.

SASSUOLO GENOA GILARDINO Poi ancora sulla partita:

L’ambiente non aiuta per una squadra come la nostra che gioca sempre davanti a 35mila, pur essendoci tantissimi tifosi nostri che l’hanno resa più semplice. Nel secondo tempo abbiamo dato la dimostrazione di volerla andare a riprendere con ambizione e coraggio. L’ho chiesto ai ragazzi e hanno dimostrato, sia chi ha iniziato e chi è entrato, grande attaccamento a questo gruppo e voglia di andarsi a riprendere qualcosa di difficile. Perché non era semplice, il che vuol dire che ci sono valore non solo tattici, ma anche umani, di ambizione personale. Sono felice per loro e se lo meritano dopo quattro sconfitte consecutive fuori casa, dove qualcosa meritavamo. A Frosinone, Cagliari e Monza qualcosa meritavamo. Stasera abbiamo recuperato ciò che non abbiamo preso prima”.

Infine un elogio ad Ekuban:

Sono molto contento per Caleb, che non è stato mai al cento per cento della condizione. È un giocatore che ha bisogno di continuità: oggi indubbiamente ha fatto un grandissimo gol, ma ha anche fatto tanto lavoro sporco. Ha fatto una partita importante. Non so se lui sappia realmente le sue grandi qualità, quando le scoprirà potrà diventare veramente un giocatore importante e devastante. Deve trovare il suo status fisico, nel lavoro, e non deve fermarsi”.

 

Fonte: Europacalcio.it

Leave a Reply