Inter: Gudmundsson c’è, ma attenzione alla Premier

Gudmundsson ha dato priorità all’Inter, che però chiede tempo per poter fare cassa. Sullo sfondo le squadre inglesi sono pronte ad insidiare il club nerazzurro, grazie anche ad una disponibilità economica maggiore.

IL PROFILO – Albert Gudmundsson rappresenta una delle note più positive di questa stagione di Serie A. 16 reti e 3 assist complessivi per il gioiellino attualmente in forza al Genoa. Serietà, tecnica, forza fisica e duttilità sono le principali caratteristiche che fanno di Gudmundsson il profilo perfetto per l’Inter. Al momento la società nerazzurra non può permettersi di partecipare ad un’asta, è stato chiesto tempo sia perché tutte le trattative al momento sono state congelate sia perché non è possibile chiudere il mercato in passivo. Quindi bisognerà fare prima cassa per poter raccogliere i 30 milioni richiesti dal Grifone.

POSSIBILI CASSE – Sono tanti i giovani nerazzurri che potrebbero essere sacrificati per ottenere la buona riuscita della trattativa. Il più conteso è Valentin Carboni, reduce da una buona stagione col Monza. Sul cartellino del classe 2005 si potrebbe scatenare una vera e propria asta. Già a gennaio sono stati rifiutati 20 milioni dalla Fiorentina. Potrebbe rientrare nella trattativa Gudmundsson-Inter anche Gaetano Oristanio, 22enne in prestito al Cagliari. Il controriscatto è fissato a 4 milioni, ma il suo valore è sicuramente lievitato dopo le ottime prestazioni in Sardegna. Hanno mercato anche i giovani Mattia Zanotti e Ebenezer Akinsanmiro.

“IL NUOVO OSIMHEN” – L’attaccante islandese resta il preferito per rinforzare il reparto avanzato, ma la società nerazzurra ha già un possibile piano B. Si tratta di George Ilenikhena, 18enne francese soprannominato “Il Nuovo Osimhen”, attualmente all’Anversa dove ha già collezionato 8 goal in 28 presenze.

 

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Fonte: Europacalcio.it

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