Spalletti su Euro 2024 e Serie A: “Sono in Paradiso, rendiamo orgogliosi gli italiani. Blocco Inter e Scamacca, Conte-Napoli…”

Si avvicinano gli Europei 2024 in Germania e Luciano Spalletti, ct dell’Italia ne ha parlato ai microfoni Sky Sport in occasione del premio Cesarini a Jesi. Così il mister toscano:

Dobbiamo farci trovare pronti, viviamo questo entusiasmo e partecipazione che c’è in Italia, il volerci aiutare e siamo felici di portare questo sentimento nel rettangolo di gioco. Aspiriamo al nostro ritorno di farci dire dagli italiani che sono orgogliosi di noi. Questa appartenenza a questi colori, a questa Nazione, a questa maglia e dobbiamo essere all’altezza di quelle persone che sono anche all’estero lottando, sacrificando… dobbiamo essere al meglio di noi stessi“.

Riflessioni al termine della Serie A 2023/24:Ho visto tante cose fatte bene, complimenti al Bologna, all’Atalanta, alla Roma, un calcio importante, l’Inter che ha vinto meritatamente e per noi diventa fondamentale perché è il blocco squadra che portiamo in Nazionale; dispiace per il Frosinone e Di Francesco, la retrocessione è stata non giusta verso una squadra che ha fatto un buonissimo calcio e una società molto seria ma anche Empoli e Udinese meritano di stare ai massimi livelli. A volte il calcio ti penalizza“.

Il campionato del Napoli e l’eventuale panchina affidata ad Antonio Conte:Un allenatore molto esperto, sono rimasto sorpreso perché ha una grande squadra e grandissimi campioni, non so quello che sia successo. Cambiare tre allenatori poi qualche problema lo crea, dover assimilare ogni volta e mi dispiace quest’anno non sia entrato nelle competizioni europee. De Laurentiis? Di cose ne sa molte, mi sono messo ad ascoltare e ha fatto degli ottimi risultati se si parla di gestione totale, ci sarà da scegliere alcuni momenti per relazionarsi con lui“.

Su Scamacca:Non sono sorpreso, l’ho fatto giocare contro l’Ucraina, l’Inghilterra… è quello che ci si aspetta da lui, bisogna restituire questo dono che ti è stato concesso di vestire questa maglia e vivere questa competizione. Sarà importantissimo, ringrazio Gasperini per il suo lavoro perché poi ultimamente ha fatto cose importanti“.

Spalletti conclude: “Sono in Paradiso, non a Coverciano e tenterò di dare il meglio di me stesso. Andranno messi in chiaro dei punti, poi abbiamo calciatori forti da far diventare squadra e sono convinto che possiamo giocarcela alla pari contro squadre che ora sono superiori“.

 

Fonte: Europacalcio.it

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