Roma-Udinese, Juric alla prima: “Squadra ha dato tutto a De Rossi, concetti presenti, proprietà chiara”
Ivan Juric ha parlato oggi nella prima conferenza da allenatore della Roma alla vigilia della gara casalinga contro l’Udinese. Queste le sue dichiarazioni principali:
“Penso che la squadra ha dimostrato l’anno scorso in una fase con Daniele (De Rossi) di poter lavorare con chiunque, abbiamo visto tanti concetti con lui che piacciono a me, difesa, aggressività, ci sono già tanti spunti e poi amalgamare tutto, posizioni e conoscenze. Ci vorrà un po’ di tempo ma sono convinto che la squadra può fare pressing alto, accettare certe situazioni a tratti“.
L’Udinese: “Ha dimostrato di cambiare mentalità, vanno veramente molto forte, stanno esprimendo un bel calcio e con giocatori che mi davano la sensazione in passato di stare underperformando; possono fare gol in mille modi e una struttura fisica impressionante“.
Il contratto breve di otto mesi: “Sono tutte occasioni, lavoro già da quattordici anni, sicuramente la Roma è la squadra più grande che ho allenato; quando capitano queste cose, devi dimostrare di essere capace di guidare una squadra così e vedendo la rosa, penso si possa fare bene“.
Le richieste della società: “Proprietà molto chiara, diretta, stanno facendo un cambiamento con la rosa molto più giovane da sviluppare e crescere, c’è un buon mix con gente esperta e tanto da lavorare. Come tutti, hanno chiesto risultati e sviluppo giocatori, alzando il livello. L’obiettivo della società è entrare in Champions per rimanerci“.
L’avvio di campionato della Roma: “Non è tutto da buttare, assolutamente. Daniele ha fatto un grandissimo lavoro, comportamento dei calciatori, il lavoro, fisicamente la squadra sta ad un buonissimo livello. Io vorrei introdurre certe cose che ho visto in passato e secondo me possiamo fare“.
L’umore della squadra: “Alla base, ci sono sempre risultati e rischi di essere esonerato. Penso che la squadra ha dato tutto a Daniele, a volte subentri e percepisci problemi, qui no“.
Su Dybala: “E’ intelligente, fa un buonissimo lavoro anche difensivo, sappiamo tutti le sue qualità e lo vorrei far giocare attaccante destro per rientrare con il sinistro; fa tutte le due fasi benissimo, non deve fare tutte le corse di cento metri e tutto il resto però il lavoro difensivo lo fa con molta attenzione. Non vedo problemi e in attacco se sta bene vedi un giocatore di grandissima qualità. Può giocare con Soulè? Assolutamente sì, possono giocare tutte e due insieme senza problemi”.
Chiusura su Zalewski: “Penso che la cosa stia andando verso la direzione giusta, mi piace, ha cominciato ad allenarsi con la squadra e può essere veramente importante per lo sviluppo di tutta la stagione“.
Fonte: Europacalcio.it
