Brutte notizie per il City: infortunio al crociato per Rodri e stagione a rischio

L’ultimo match del Manchester City contro l’Arsenal ha lasciato un segno pesante: Rodri, il centrocampista spagnolo che da anni è il cuore pulsante della squadra di Pep Guardiola, ha subito un grave infortunio. Il giocatore, uscito dal campo in lacrime al 21′ minuto, ha subito un movimento innaturale del ginocchio destro durante un’azione su calcio d’angolo. Le prime analisi, svolte a Manchester, parlano di una possibile rottura del legamento crociato anteriore.

Rodri, uno dei candidati principali per il Pallone d’Oro 2024, potrebbe trovarsi di fronte a un lungo stop che potrebbe estendersi fino alla prossima stagione. La diagnosi iniziale, confermata da fonti locali e da test preliminari, suggerisce che l’infortunio potrebbe essere più serio del previsto. Il centrocampista si è già recato in Spagna per ulteriori esami e consulti specialistici che confermeranno l’entità del danno.

Questa situazione rappresenta un duro colpo per il Manchester City, che potrebbe trovarsi a dover affrontare una delle stagioni più complesse della recente storia senza il suo metronomo in campo. Rodri è stato fondamentale per la squadra, contribuendo significativamente alla straordinaria serie di imbattibilità del City, interrotta solo da una sconfitta in FA Cup contro lo United lo scorso maggio.

Pep Guardiola dovrà ora trovare soluzioni alternative per rimpiazzare il centrocampista. Mateo Kovacic, che ha già preso il posto di Rodri durante l’incontro con l’Arsenal, sembra il candidato più probabile, sebbene le sue caratteristiche siano diverse da quelle dello spagnolo. Non si esclude anche un ritorno sul mercato durante la finestra di gennaio per colmare il vuoto lasciato dall’assenza di Rodri.

Il Manchester City, reduce da un’estate di successi e ambizioni alte, si prepara a un periodo di adattamenti e sfide, con la speranza che il recupero di Rodri possa avvenire in tempi più brevi del previsto, anche se le prospettive attuali non sono incoraggianti.

 

Fonte: Europacalcio.it

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