Borghetti, dal bar allo stadio: il liquore di vero caffè espresso che ha conquistato i tifosi di calcio
In Italia, il calcio non è solo uno sport: è una vera e propria passione che unisce milioni di tifosi da nord a sud. Tra cori, bandiere e l’entusiasmo che si respira sugli spalti, esiste però un altro protagonista che accompagna da decenni le emozioni del calcio: parliamo ovviamente di Borghetti, autentico simbolo di condivisione.
Il legame tra Borghetti e gli stadi nasce dal fatto che il liquore al caffè è un vero e proprio simbolo di convivialità e passione sportiva, che ha conquistato un posto speciale nella tradizione del calcio italiano grazie al suo gusto unico e alla capacità di riscaldare i cuori dei tifosi.
La storia di Borghetti liquore inizia ben prima del suo ingresso trionfale negli stadi. Nato nel 1860 dall’intuizione di Ugo Borghetti, proprietario del Bar Caffè Sport ad Ancona, questo liquore nasce come una bevanda energetica per i lavoratori impegnati nella costruzione della tratta ferroviaria Pescara-Ancona. L’idea era semplice, ma geniale: unire la forza del caffè espresso con l’alcol per creare una bevanda che potesse ristorare e rinvigorire chiunque la gustasse.
Fonte: Europacalcio.it