Vicente Iborra: “Siamo merce nel mondo dello sport”
Il capitano del Levante Vicente Iborra ha parlato duramente della decisione della Liga di non rinviare la giornata a seguito delle mortali alluvioni di Valencia. Vicente Iborra ha espresso il suo profondo disappunto: il 36enne spagnolo è uno degli atleti scesi in strada per aiutare le persone colpite.
“È difficile vedere certe cose, ma alla fine ti senti orgoglioso della società perché in quei momenti i colori, i gruppi o i partiti politici non contano. Le persone tirano fuori il loro lato umano e ti senti orgoglioso della persona che hai accanto, sai che in situazioni come questa ci sarà e penso che questa sia la cosa più importante nella società”.
Tuttavia, il suo atteggiamento è stato molto diverso nei confronti della Liga e della decisione di non rinviare la giornata, poiché le partite si sono disputate normalmente.
“Chi decide di giocare deve spiegare le proprie ragioni. È difficile andare in uno stadio di calcio per tifare, festeggiare un gol o mostrare gioia quando a pochi chilometri di distanza ci sono persone in difficoltà e bisognose di aiuto. Cosa possiamo festeggiare quando c’è così tanta sfortuna? Alla fine dimostra che siamo solo merce nel mondo dello sport. Quando arrivano tempi come questo e possiamo insegnare una lezione all’umanità, non lo facciamo. Questo è il mondo in cui viviamo”, ha detto Vicente Iborra.
Fonte: Europacalcio.it