Dybala, addio imminente alla Roma: il Galatasaray tenta la Joya

Il futuro di Paulo Dybala alla Roma, incerto già de mesi, sembra essere ormai segnato. La proprietà giallorossa, guidata dalla famiglia Friedkin, ha lanciato un messaggio chiaro: serve un drastico cambio di mentalità e questo comporta inevitabilmente un rinnovamento della rosa. In questa rivoluzione, i primi a farne le spese sembrano essere proprio i big della squadra, su tutti Paulo Dybala, che con il suo ingaggio oneroso rappresenta un nodo complesso per le finanze romaniste.

In questo contesto, l’imminente mercato di gennaio si preannuncia cruciale. Non è un mistero che i Friedkin stiano cercando soluzioni per abbattere i costi e rifondare il gruppo e Dybala, con il suo stipendio da 8 milioni di euro più bonus, è diventato uno degli elementi più difficili da mantenere. Nonostante le prestazioni di alto livello che hanno spesso acceso il pubblico dell’Olimpico, e il tira e molla della sessione estiva di calciomercato, la dirigenza sembra ora pronta a lasciarlo partire. E, nelle ultime ore, la Turchia è diventata una destinazione concreta accendendo ulteriormente non solo la curiosità dei tifosi ma anche degli appassionati di scommesse sportive online che seguiranno con grande interesse i prossimi sviluppi.

Il Galatasaray è la squadra che più di tutte sta spingendo per avere Dybala già nella finestra di mercato invernale. L’agente del giocatore, Carlos Novel, è stato avvistato a Istanbul e ha già avuto contatti con il consiglio direttivo del club turco. La volontà è chiara: portare la Joya a vestire la maglia giallorossa del Gala per sostituire Mauro Icardi, fermo per un grave infortunio al crociato.

L’ostacolo principale è rappresentato dalla clausola contrattuale che lega Dybala alla Roma. Nel suo contratto è infatti previsto un rinnovo automatico fino al 2026 al raggiungimento del 50% delle presenze nei tre anni di accordo. Ad oggi, mancano circa otto partite con almeno 45 minuti giocati affinché la clausola si attivi. Se questo dovesse accadere, il costo a bilancio del giocatore lieviterebbe fino a superare i 30 milioni di euro. Una cifra che la Roma non sembra intenzionata a sostenere.

Il Galatasaray, dal canto suo, vuole sfruttare questa situazione a proprio favore. Con una clausola rescissoria fissata a 12 milioni di euro e un contratto ormai in scadenza, i turchi puntano a ottenere uno sconto significativo per chiudere l’affare. Un colpo che permetterebbe al club di Istanbul di rinforzare ulteriormente la rosa e competere ai massimi livelli in Turchia e in Europa League.

La situazione di Dybala si inserisce in un quadro di profonda incertezza per la Roma. La sconfitta contro il Como ha rappresentato la goccia che ha fatto traboccare il vaso, spingendo i Friedkin ad accelerare il processo di cambiamento. Oltre a Dybala, anche altri giocatori considerati “senatori” sono finiti sul mercato: Lorenzo Pellegrini, Bryan Cristante, Gianluca Mancini ed El Shaarawy potrebbero lasciare la Capitale in un futuro non troppo lontano.

Per Dybala, invece, le sirene turche non sono le uniche opzioni. In estate, l’argentino aveva rifiutato un trasferimento in Arabia Saudita, ma la situazione ora potrebbe essere diversa. All’orizzonte ci sono anche gli Stati Uniti, con l’MLS e il Miami di David Beckham pronti ad accoglierlo. Senza dimenticare il Boca Juniors, la squadra del cuore della Joya, che potrebbe rappresentare un ritorno alle origini a fine stagione.

L’addio di Dybala non sarebbe solo una scelta tecnica, ma anche economica. La dirigenza romanista punta a ridurre il monte ingaggi e ripartire con una squadra più giovane e sostenibile. 

Per Dybala, dunque, il momento della svolta potrebbe davvero essere vicino. A Roma si respira ormai aria di cambiamento e la Joya, nonostante l’amore dei tifosi, sembra destinata a lasciare Trigoria. Il Galatasaray è pronto a chiudere il colpo e il calcio italiano rischia di perdere un altro grande talento. Resta da capire se questa sarà davvero la scelta giusta per la Roma e se, a sua volta, Dybala troverà in Turchia la stabilità che a Roma non è mai riuscito a ottenere del tutto.

In ogni caso, il destino della Joya sarà scritto nelle prossime settimane, mentre i Friedkin preparano la rivoluzione giallorossa.

Fonte: Europacalcio.it