Atalanta-Napoli, Conte: “Siamo diversi, abbiamo bisogno di ricreare alchimia e queste partite per capire”
Vigilia della trasferta contro l’Atalanta per il Napoli del mister Antonio Conte che ha concluso da poco la consueta conferenza stampa. Così il tecnico dei partenopei:
“Abbiamo fatto quarantasette punti frutto di un grande lavoro, ci stiamo soffermando su Kvara ma se andiamo ad analizzare in maniera oggettiva, questa è una squadra senza tre-quattro giocatori rispetto a quello dello Scudetto, Kim, Osimhen, Zielinski e Kvara, pensiamo anche a Mario Rui, Elmas… diciamo che questo è un altro Napoli, sicuramente diverso e dobbiamo continuare a lavorare, ci ha permesso di essere lì e va dato merito ai ragazzi“.
Il mercato in entrata: “Ribadisco, sono venuto a Napoli per cercare di aiutare in un momento di difficoltà; ho sposato questo club, questa situazione perché avevo il piacere di vivere l’esperienza con tutta questa passione e cerchiamo di fare le cose nel migliore dei modi. Sappiamo i nostri limiti ma dobbiamo essere ambiziosi, non voglio perdere energia in cose che non possiamo indirizzare e stiamo concentrati, devo tutelare quanto di buono fatto”.
L’Atalanta: “Forte era e forte è rimasta, hanno vinto l’Europa League contro la squadra che ha vinto in Germania e quando vinci acquisti anche consapevolezza di potertela giocare con tutti. Concentriamoci su di noi, questa è una squadra cresciuta e dobbiamo continuare il processo. Abbiamo bisogno anche di queste partite fuori casa contro squadre forti e dobbiamo misurarci, quanto manca e quanto c’è da lavorare“.
Conte conclude: “Il mese di gennaio è particolare, al di là del mercato di riparazione, oggi siamo a metà mese e sono già usciti quattro giocatori e per delle dinamiche che si creano nello spogliatoio, umane al di là dell’aspetto tecnico-tattico, è inevitabile che scossoni così forti possono creare dei piccoli scompensi. Dovremo essere bravi anche con chi è arrivato quanto prima di ricreare quell’alchimia cercando di sopperire ad un’assenza importante come quella di Kvara, sono dinamiche calcistiche“.
Fonte: Europacalcio.it