Lewandowski al Milan, Tare prova a rendere reale una suggestione
Igli Tare, Direttore Sportivo del Milan, avrebbe avviato i contatti con gli agenti di Robert Lewandowski per un futuro al Milan; i dettagli
LEWANDOWSKI MILAN TARE CONTATTI – Per la seconda volta in centoventisei anni di storia, dopo la stagione 2020/2021 con l’ingaggio di Mario Mandzukic (a gennaio), la storica maglia numero 9 del Milan è sprovvista di padrone, dopo l’estate. La caccia al centravanti avviata in estate si è conclusa con l’arrivo di Christopher Nkunku dal Chelsea, con il francese più improntato a un ruolo da seconda punta, che da ariete d’area di rigore. Così, una maglia così importante resta da assegnare per il futuro, con diversi profili pronti a indossarla e glorificarla a suon di reti. Igli Tare, secondo quanto appreso, un’idea clamorosa la starebbe maturando in questi giorni: affidarla a Robert Lewandowski.
La scadenza contrattuale del polacco con il Barcellona ha data già stabilita e ben definita: 30 giugno 2026. Ergo, da gennaio il formidabile centravanti potrà accordarsi con qualsiasi altro club in vista della prossima estate. Sulla scia di quanto già effettuato con Luka Modric – altro gigante del calcio che sta ampiamente mostrando quanto l’età anagrafica sia solo un numero se rapportato al grande apporto del calciatore in questione – il Direttore Sportivo rossonero starebbe attivando i primi contatti con gli agenti per sondare la disponibilità del centravanti a raggiungere Milanello.
Sognando Lewandowski: il Milan e l’assegnazione del nuovo 9
Trentasette primavere compiute ad agosto, l’ex Bayern Monaco andrebbe a completare un reparto offensivo nel quale manca un vero e proprio 9 chiamato a scardinare le porte delle difese avversarie. E chissà che un Diavolo lanciato verso le zone nobili della classifica, magari a Champions League acquisita, decida di regalarsi un altro Signore del calcio che potrebbe regalarsi l’ultimo parterre des rois nella Scala del Calcio milanese.
Rendere una suggestione una splendida realtà: Igli Tare sarebbe al lavoro per consegnare la numero 9 a un attaccante ancora capace di stupire per statistiche e affidabilità. D’altronde, l’età è solo un numero e Luka Modric ne è la dimostrazione vivente in mezzo al campo.
Fonte: Europacalcio.it