Il riscatto dei Sottil; Riccardo: “Vorrei mio papà come allenatore…”
Riccardo Sottil, esterno in prestito al Lecce dalla Fiorentina, ha parlato della possiblità di essere allenato dal padre; le parole
SOTTIL RICCARDO PAPA‘ ALLENATORE – La famiglia Sottil sta vivendo un inizio di stagione da incorniciare. Da Modena, passando per Lecce, papà Andrea e il figlio, Riccardo, si stanno ritagliando un avvio importante dopo le difficoltà vissute nel corso della passata stagione, dal punto di vista sportivo. Molto uniti nella vita quotidiana. Divisi, al momento, sul terreno di gioco, ma con la speranza di poter coniugare anche la propria vita professionale, oltre che quella affettiva. L’allenatore del Modena, Andrea Sottil, guida la graduatoria di Serie B dopo l’ottima vittoria con l’Entella. L’ex tecnico e calciatore dell’Udinese cercherà di contribuire alla realizzazione di un sogno chiamato Serie A di una società molto ambiziosa. Più a sud, il figlio di Andrea, Riccardo, è reduce da un semestre molto complicato al Milan, squadra che tifa sin da bambino, ma nella quale non è riuscito a emergere.
L’esterno ha già avuto modo di risultare decisivo con la rete da tre punti contro il Parma, mentre contro il Cagliari a confezionato un assist per la rete dei giallorossi. In salento, il classe 1999 gode della fiducia incondizionata di Mister Eusebio Di Francesco e del Direttore Sportivo, Pantaleo Corvino. Intervistato dai taccuini de La Gazzetta dello Sport, l’attaccante di proprietà della Fiorentina ha espresso il desiderio di poter essere allenato dal papà, un giorno.
“Magari a fine carriera, chissà, mi piacerebbe poter collaborare con mio padre. Abbiamo già avuto modo di affrontarci, ma da avversari, in un Fiorentina-Udinese. E’ stato davvero molto emozionante. Sono sicuro non litigheremmo. A Lecce ho trovato tantissimo entusiasmo e passione: al Via del mare, ci sono 22 mila abbonati e mi sono subito ambientato al meglio. Al Milan non è stato facile, anche perché quando parti male è complicato recuperare. Io simpatizzo per i colori rossoneri sin da bambino, anche se il mio idolo è sempre stato Cristiano Ronaldo. Quello appena passato, è stato un bel weekend per me e mio padre: voglio contriìbuire a salvare il Lecce. Il resto, per quanto riguarda il futuro, si vedrà”, ha concluso Sottil.
Fonte: Europacalcio.it