Serie A: cosa ci ha detto l’inizio di stagione
La Serie A è iniziata ormai da sei giornate e dopo la sosta per le nazionali si ripartirà senza freno fino alla pausa invernale. Ma quali sono state le prime indicazioni in questo inizio di stagione?
Napoli e Inter, ancora le favorite?
Partiamo dalle due duellanti nella scorsa stagione, Napoli e Inter. I partenopei nella scorsa stagione l’hanno spuntata per un solo punto e durante la sessione di mercato estiva sono arrivati diversi nuovi acquisti tra cui spiccano per ora Hojlund e De Bruyne. La punta danese è sbarcata a Napoli dopo l’infortunio di Lukaku e sembra aver trovato subito il livello di gioco dei tempi di Bergamo. Ben 4 gol in 6 presenze finora anche grazie agli assist di Kevin De Bruyne
L’Inter invece ha cambiato allenatore passando da Inzaghi a Chivu e pian piano le idee di calcio del rumeno iniziano a vedersi. Più verticalità nella manovra, più velocità e una condizione fisica migliore sono le caratteristiche principali richieste da Cristian. La campagna acquisti per ora non ha convinto del tutto: Francesco Pio Esposito e Bonny hanno mostrato sprazzi di qualità interessanti così come Sucic, altri calciatori come Diouf e Luis Henrique invece devono ancora mostrarsi al livello richiesto. L’acquisto più importante finora sembra quello arrivato nell’ultima giornata di calciomercato; Akanji sembra già insostituibile.
Milan e Roma, inizio positivo. La Juventus…
Due squadre che hanno iniziato un progetto da capo sono Milan e Roma. I rossoneri hanno puntato sul ritorno di Allegri in panchina e una squadra rivoluzionata: De Winter, Ricci, Jashari e soprattutto Modric sono solo alcuni dei calciatori sbarcati a Milanello. La sensazione è che il Milan debba ancora trovare la quadra completa e potrebbe diventare una squadra molto pericolosa per la lotta allo scudetto, servirà recuperare anche Leao al top dopo l’infortunio di inizio stagione.
La Roma ha ingaggiato Gasperini dopo le annate strabilianti vissute a Bergamo, il calciomercato forse non è stato quello sognato dall’allenatore ma la classifica al momento sorride ai giallorossi. Il problema principale al momento riguarda il ruolo di attaccante, Dovbyk non convince e il nuovo arrivo Ferguson non si è ancora sbloccato. La soluzione più interessante sembra poter essere Dybala come falso 9, però sappiamo dei problemi fisici dell’argentino e il problema potrebbe quindi riproporsi.
La Juventus aveva iniziato molto bene, nelle ultime giornate però è arrivato qualche pareggio di troppo. Verona, Atalanta e Milan senza contare i due stop europei; i problemi sono evidenti e Tudor dovrà lavorare parecchio per risolverli. David e Openda devono ancora farsi vedere sotto il profilo realizzativo, l’unica certezza offensiva riguarda Vlahovic mentre in difesa il recente infortunio di Bremer potrebbe farsi sentire.
Lazio e Fiorentina: rimandate
Ci sono due squadre dal quale ci si attende qualcosa in più. Iniziamo dalla Lazio, reduce da un’estate molto complicata a causa del mercato bloccato (molto grave non informare subito l’allenatore) e con un tecnico in panchina come Sarri che richiede un certo tipo di giocatori per far funzionare il suo gioco sul campo. I biancocelesti hanno alternato buone prestazioni come quella di Genova ad altre pessime come quella di Como. Una delle poche note positive è Cancellieri in grado di guadagnarsi il posto in squadra al rientro dal prestito.
La Fiorentina invece ha portato diversi giocatori in squadra come Nicolussi Caviglia, Dzeko e Piccoli tra i tanti. I risultati però attualmente non sono a favore di Pioli, nessuna vittoria in campionato e tifosi che iniziano a perdere la pazienza. Dopo la sosta arriverà la svolta? Difficile dirlo, ma contro Milan, Bologna e Inter servirà una squadra diversa da quella vista finora.
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Fonte: Europacalcio.it