Un Liverpool perde, l’altro vince: Gerrard e i Rangers campioni di Scozia
RANGERS E GERRARD CAMPIONI DI SCOZIA – Il club venduto a una sterlina, la retrocessione in quarta divisione; e i rivali, quelli cattolici, che continuavano a vincere a ripetizione. I tifosi dei Rangers sono dovuti essere davvero stoici in questi dieci anni, periodo di tempo trascorso tra l’ultimo titolo scozzese, datato 2011, i guai societari e la rinascita di oggi, con il campionato numero 55 che torna nella bacheca di Ibrox.
RANGERS, NUMERI DA RECORD
Il Celtic, 0-0 oggi in casa dello Dundee United, ha abdicato: non che non fosse nell’aria, dato il vantaggio abnorme dei ‘Gers in classifica. Ieri, dopo la vittoria contro il St.Mirren per 3-0, i giocatori allenati da Steven Gerrard hanno sperato in un passo falso dei rivali puntualmente arrivato. E anche in Europa la corsa dei Rangers è più aperta che mai. Dopo aver eliminato l’Anversa, affronteranno negli ottavi di Europa League lo Slavia Praga.
Dopo 32 partite, 88 punti, 20 di vantaggio sul Celtic, frutto di 28 vittorie e 4 pareggi. Nessuna sconfitta, e il prossimo obbiettivo dei blu di Gerrard è quello di concludere il campionato senza sconfitte. L’ultima giornata, per un gioco del calendario, sarà proprio domenica 21 marzo al Celtic Park, contro gli “Hoops”.
LIVERPOOL, PROFONDO ROSSO
Il successo dell’ex bandiera del Liverpool, arriva proprio in un’altra domenica nera, che più nera non si può, per i reds; gli uomini di Klopp perdono la sesta partita di fila in casa, questa volta contro il Fulham con il quale avevano già pareggiato all’andata.
La rete dell’ex juventino Lemina prima dell’intervallo, esclude al momento il Liverpool addirittura dalla zona Europa. Settimo posto, a tre punti dal quinto posto utile almeno per l’Europa League, occupato dall’Everton, che ha però due partite in meno e giocherà domani a Stamford Bridge contro il Chelsea.
Gerrard aveva lasciato il Liverpool nel 2015 salvo poi tornarci per un breve periodo per allenare le giovanili, e, anche se il contratto di Klopp ha scadenza al 2024, tutto fa pensare che in futuro, se consoliderà i risultati di questi anni, sarà lui a sedersi sulla panchina di Anfield.
Il Liverpool è ancora in corsa in Champions League, ma dopo il 2-0 dell’andata contro il Lipsia, le continue prestazioni negative in campionato fanno anche temere per un possibile scivolone europeo. Oltre alle sei partite consecutive perse in casa, i reds hanno vinto solo una delle ultime sette, in casa dello Sheffield.
Fonte: Europacalcio.it
