Buffon e l’ addio alla Juve: “ultimi anni una prova, felice di averla superata”
Buffon e l’ addio alla Juve – Buffon e la Juventus si separeranno a fine stagione e questa volta in modo definitivo. Il portiere bianconero ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di “Sky Sport“, nella quale ha parlato degli ultimi due anni trascorsi a Torino e anche dei motivi che lo hanno spinto a compiere questo dolorosissimo passo.
Buffon e l’ addio alla Juve – Queste le sue parole:
“Quello che sono sicuro di aver dato alla Juve è stato il massimo della professionalità, della serietà e dell’affidabilità. Penso di essere stato, in toto, una persona, un ragazzo e un professionista serio, e sul quale si può contare sempre. Credo che questi due anni, al di là del fatto che il mio ruolo da giocatore non fosse centrale, non fossero scontati per uno come me e che non fosse così facile riuscirsi ad adattare. Invece penso di averlo fatto con grande entusiasmo. Prima di tutto per rispetto di me stesso, ho 43 anni, mi sento un uomo e un uomo deve comportarsi come tale, non da ragazzino. Poi per tutti quelli che avevano fiducia in me, coi quali avevo stretto un patto d’onore, da uomini, e cioè che avrei ricoperto volentieri questo ruolo. E poi per i miei compagni, per il rapporto bellissimo che ho con tutti. Penso di essere una personalità influente e, per certi versi, anche ingombrante, ma credo che nessuno l’abbia mai percepito dall’esterno.
Non è facile riuscire a capire quando è il momento di sminuirsi e mettersi dietro le quinte, lasciando ad altri le luci del palcoscenico. Per me era una prova, anche per misurarmi come persona. E sono contento perché penso di averla superata brillantemente”.
Fonte: Europacalcio.it