Roma, parla Pellegrini: “vincere qui la realizzazione di un sogno”

Roma, parla Pellegrini – Lorenzo Pellegrini, capitano e bandiera della Roma, ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni di “Four Four Two“, nella quale ha parlato a 360 gradi del mondo giallorosso: dallo sbarco nella Capitale di Josè Mourinho, a Chris Smalling fino al trionfo in Conference League nella notte di Tirana contro il Feyenoord.

Roma, parla Pellegrini – Ecco le sue parole:

Sull’arrivo a Roma di Mourinho: “È stato eccitante, innanzitutto perché nessuno se lo aspettava. Non ne sapeva niente nessuno. Anche sul campo di allenamento, lo abbiamo scoperto praticamente nello stesso momento in cui la Roma lo ha annunciato. Sono onorato e orgoglioso di lavorare con lui”

Quanto è stato emozionante vincere da capitano con il tuo club del cuore la finale di Conference League?
“Tutto il percorso è stato speciale. Fin dall’inizio, abbiamo creduto di poter vincere. Ci siamo dedicati a questo. Vincere è stata la realizzazione di un sogno per me. Ho sempre sognato di alzare un trofeo con questa maglia e la scorsa stagione è stata la mia prima vera stagione da capitano. Essere riuscito a combinare queste due cose, la prima vittoria della mia carriera con la fascia da capitano con questa maglia, è stato veramente emozionante”.

Le celebrazioni a Roma sono state speciali con il bus per la città.
“Qualcuno potrebbe dire che tutta quella passione è venuta fuori dal fatto che la Roma non vinceva un trofeo da parecchi anni. Per me non è questo il caso, è la passione dei nostri tifosi che esiste solo qui a Roma, non altrove. Riuscire a celebrare una coppa, un gol, una vittoria con la stessa passione è unico. Questo è un club speciale”.

Sembra che lei abbia un gran rapporto con Smalling. Lui continua a segnare dai suoi calci di punizione…
“Gli ho chiesto di recente dove mi avrebbe portato fuori a cena, quest’anno gli ho già fatto tre assist. Abbiamo detto: ogni tre assist, una cena fuori. Una cena top, però! Lui è eccezionale, così positivo, un grande dentro e fuori dal campo”.

Fonte: Europacalcio.it

Leave a Reply