Italia, Bonucci: “Sono state ore dure. Gara secca? E’ una formula assurda”
Il difensore della Juventus e dell’Italia Leonardo Bonucci è intervenuto in conferenza stampa al fianco del ct Mancini nella vigilia dell’amichevole contro la Turchia. Bonucci ha commentato le ore successive al disastro contro la Macedonia e parlato del suo futuro in azzurro.
ITALIA, BONUCCI: “SONO STATE ORE DURE. GARA SECCA? E’ UNA FORMULA ASSURDA”
Queste le parole del difensore: “Non so quello che farà Chiellini, da parte mia c’è voglia di continuare per poter essere d’esempio e da guida per i tanti giovani che vestono questa maglia. Le 48 ore dopo l’eliminazione sono state veramente dure, un gruppo che ha fatto dell’entusiasmo la sua forza si è ritrovato a bocca chiusa e in silenzio nelle situazioni di unione e di gruppo, dal pranzo agli spogliatoi”.
Poi ancora: “È stata la parte più dura, abbiamo cercato di sdrammatizzare dicendo che loro sono giovani e hanno diversi mondiali da giocare, che dovevano pensare a noi. Poi ha parlato il mister, ha messo un punto sul passato perché il futuro è adesso, bisogna partire per ricostruire quello che abbiamo ottenuto. Le basi ci sono”.
Bonucci ha poi parlato anche a Sportmediaset, contestando non poco la formula degli spareggi istituita dalla UEFA: “Siamo andati a giocarci tutto in una partita secca, che è una cosa assurda proprio come regolamento. Purtroppo è stato deciso così, ma è una decisione folle: si gioca per tutto il girone, per tutte le partite nelle varie coppe con la formula dell’andata e ritorno e per andare al Mondiale giochi una partita secca dove può succedere di tutto come abbiamo visto. Ci sono nazionali qualificate in altre confederazioni che hanno perso 4 o 5 partite, mentre noi per un gol subito al 92′ nell’unica partita persa siamo a casa. E’ veramente una follia questa nuova formula”.
Conclude: “Dovevamo sicuramente fare meglio. Poi da qui c’è da prendere spunto per il futuro e costruire la strada per tornare dove eravamo. Le riflessioni sono state tante, un po’ indietro e un po’ avanti. Sicuramente dopo l’Europeo ci siamo un po’ smarriti. Quelli che erano i nostri valori, le nostre caratteristiche e il nostro entusiasmo. Quello ha compromesso il nostro percorso verso il Mondiale”.
Fonte: Europacalcio.it