Superbi Ds Entella su Zaniolo: “Nicolò prossimo 10 della Juve? Perché no”
SUPERBI DS ENTELLA SU ZANIOLO – In diretta a Calciomercato.it, nel corso di CMIT TV, è intervenuto Matteo Superbi, direttore sportivo dell’Entella, che ha avuto nella sua rosa negli scorsi anni Nicolò Zaniolo.
SUPERBI DS ENTELLA SU ZANIOLO – “Nicolò da noi è stato poco, è stato dieci mesi, è cresciuto a vista d’occhio. E’ sempre stato caratterialmente un po’ esuberante, non è il classico bravo ragazzo. Ne ho avuti altri di giocatori con questo tipo di carattere e spesso era anche sinonimo di una spiccata personalità. In 10 mesi non abbiamo mai avuto problemi di gestione. La prima volta che l’ho visto allenarsi con noi si è capito che era un giocatore importante. E’ arrivato e sembrava già pronto, quando abbiamo finito la stagione c’era già la fila”.
CARATTERE ZANIOLO – “Condizionare la carriera non credo, logicamente che quando hanno qualche atteggiamento un po’ fuori dalle righe devi avere l’allenatore che gli fa capire bene la situazione. Se hai questo, poi dopo può avere un grandissimo rendimento, quindi se trova il tecnico che lo bastona, ma allo stesso tempo crede in lui, secondo me si può ottenere il massimo”.
ZANIOLO SOLISTA? – “La grande caratteristica è la duttilità, può ricoprire due o tre ruoli differenti e io penso che un 1999 di quel livello lì possa valere ancora 50 milioni di euro. Secondo me sarà più una scelta della Roma che deciderà se privarsi o meno di Zaniolo. Non mi stupirei se fosse preso da una squadra di Premier League importante. La vera incognita, secondo me, è legata alle rotture del crociato, questo può essere il limite più grosso per la sua carriera, ma gli auguro di stare bene, di aver già dato tutto in termini di infortuni. Se starà in forma non potrà fare altro che bene”.
ZANIOLO PROSSIMO DIECI DELLA JUVE? – “Perché no? Dybala è un giocatore veloce e molto tecnico, Nicolò ha un’ottima tecnica, ma anche una grande fisicità. La palla però passa un po’ di più a Mourinho e alla Roma. Non mi stupirei, nel momento in cui i giallorossi aprissero alla cessione, la presenza di club come Juventus, Manchester o Tottenham”.
CESSIONE ZANIOLO ALL’INTER – “E’ stata una decisione assolutamente corretta. La nostra società è un grande trampolino di lancio, ma quando ci sono le migliori squadre si fa fatica a convincere i giocatori a restare all’Entella. E’ accaduto per lui, così come per Mota Carvalho ad esempio. Ora stiamo facendo la stessa con Koutsoupias”.
KOUTSOUPIAS – “Qualcuno ha già bussato la scorsa estate, abbiamo ritenuto che non ci fosse l’offerta giusta. Ora è in prestito in Serie B con la Ternana, sta facendo molto bene. E’ una bellissima mezz’ala, un giocatore che farà la Serie A di sicuro”.
Fonte: Europacalcio.it